Ricette di muffin
I muffin sono dei dolcettidi origine inglese e americana che hanno spopolato nel resto d’Europa negli ultimi tempi, esattamente come le cupcake.
Tra i due esiste una differenza sostanziale ma entrambi fanno la gioia degli amanti della pasticceria made in UK e USA. Oggi, però, ci concentriamo sui muffin inglesi e vediamo di scoprire alcuni dei loro segreti, oltre a spiegarvi come prepararli in casa in poche mosse.
Per quanto riguarda il nome, le diverse fonti non riescono a mettersi d’accordo! Secondo alcuni deriverebbe dall’inglese moofin; per altri dal francese mouflet (panetto morbido); per altri ancora dal tedesco muffen (piccola torta). Ma ciò che conta è che questi simpatici dolcetti sono buoni e piacciono indistintamente a grandi e piccini.
L’origine dei muffin rimanda all’Inghilterra Vittoriana. Questi, come molte cose buone che ci arrivano dalla tradizione, nascono dalla cucina povera: era il cibo preferito dei domestici delle case dei nobili. I dolcetti venivano preparati con gli avanzi delle torte, dei biscotti, del pane, delle patate del giorno prima. Il tutto veniva mescolato e fritto in padella.
Ben presto divennero i pasticcini preferiti anche dalle classi alte, da consumare all’ora del tè. I muffin inglesi attuali sono cambiati un po’, assomigliano più alle cupcake. I più famosi sono i cornbread muffin, salati.
I muffin americani sono molto simili ma ciò che li distingue è il processo di lievitazione. Mentre questi lievitano con un procedimento chimico, gli inglesi si gonfiano grazie al lievito di birra. Poi, in funzione dei paesi, variano ripieni e farciture
I muffin fanno parte di quei deliziosi cibi da strada che si consumano al volo quando si sta fuori. Nei paesi di origine si possono servire caldi o freddi, stanno in una mano e si consumano volentieri per colazione. Tra gli ingredienti più usati nelle preparazioni delle pasticcerie o dell’industria: i frutti rossi, le gocce di cioccolato o la zucca (in questo ultimo caso, meglio se salati).
Sono, comunque, dei morbidi biscotti che si possono facilmente preparare anche nella cucina di casa, una volta imparata la ricetta di base, che sarà valida per preparare tutte le varianti.
Prima di mettervi all’opera, non dimenticatevi di procurarvi gli stampini appositi, ve ne sono di colorati e molto trendy e si trovano persino nelle Grandi Superfici. In generale, sono a 6 o 12 cavità. Ma se vi esplode la voglia improvvisa del muffin, e non disponete degli utensili appositi, potete usare due pirottini di carta da forno da riempire con il composto e sistemare uno sopra all’altro.
Se ne preparate in abbondanza e vi avanzano, li potete conservare per alcuni giorni in sacchetti appositi ben sigillati oppure congelare in modo tale da avere una buona scorta per almeno due o tre mesi da tirare fuori alla bisogna.
E ora, ispirandovi alle nostre ricette, datevi da fare sbizzarrendovi nella scelta del ripieno preferito. Ne potrete preparare di integrali, con la frutta fresca, la marmellata, il cioccolato, i frutti secchi … Non trascurate nemmeno la variante salata, perfetta per stuzzichini, antipasti veloci o da inserire in un buffet per un simpatico apericena tra amici, con proposte dolci e salate.
Noi abbiamo scelto i più originali e saporiti. Voi, fateci sapere quali sono i vostri muffin preferiti guardando le nostre ricette!