Zuppa alla pavese
Dalla tradizione lombarda, la zuppa alla pavese è una ricetta golosa che rinfranca il cuore. Sebbene di origini contadine, è una vera e propria pietanza da re, visto che la storia racconta che fu apprezzata da una vera testa coronata.

Preparazione

Rimuovete il bordo scuro dalle fette di pancarrè e appoggiatele in una padella in cui avrete sciolto il burro.

Fatele dorare da ambo i lati, girandole.

Al termine disponetele in una terrina che possa essere messa in forno. Intanto, scaldate il brodo. Su ogni fetta rompete un uovo cercando di tenere unito il tuorlo, cospargete con un paio di cucchiai di Grana Padano.

Versate un mestolo generoso di brodo caldo sul pane e le uova.

Mettete in forno scaldato a 150 gradi per 5 minuti, poi servite la zuppa alla pavese ben calda per apprezzare questo comfort food dal cuore di uovo cremoso.
Il piatto che fece leccare i baffi al re
La zuppa alla pavese è stata protagonista della Storia. Dopo la sconfitta per mano di Carlo V nella battaglia di Pavia del 1525, Francesco I di Francia si rifugiò in una cascina vicino Pavia, dove una contadina gli preparò un piatto ricostituente con quel che aveva a disposizione: pane raffermo, uova, brodo di gallina. Pare che piacque così tanto al re, che quando tornò in Francia la fece inserire nel ricettario di corte.
In origine l’uovo era crudo
La ricetta originale della zuppa alla pavese prevede che l’uovo sia adagiato da crudo sul pane, quindi in teoria utilizzando un brodo molto caldo il passaggio in forno risulterebbe inutile. Questo è tuttavia un ulteriore accorgimento per assicurarsi che l’uovo risulti sicuro al 100%.
La confraternita della zuppa
I pavesi sono talmente affezionati a questo piatto che hanno perfino fondato il Sodalizio dei Cavalieri della zuppa alla pavese, che ha codificato la ricetta e ne protegge la storia.
Domande frequenti:
Che tipo di pane utilizzare?
Nella ricetta è consigliato per semplicità il pancarrè, ma considerando le origini contadine della zuppa alla pavese, va da sé che nasca dal recupero di pane raffermo. Potrete utilizzare quindi anche del pane casereccio, non necessariamente di giornata.
Come fare a non far scivolare l’uovo?
È possibile che posizionando l’uovo sopra il pane, data la consistenza, questo scivoli un po’. Per risolvere questo inconveniente è sufficiente praticare un piccolo incavo al centro della fetta di pane.
E se voglio trasformare la ricetta in vegetariana?
È una ricetta altamente proteica, quindi è impossibile pensarla in versione vegana. Per quanto riguarda la versione vegetariana, sarà sufficiente sostituire Il Mio Brodo Star Manzo con Il Mio Brodo Star Verdure.