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Minestra mariconda

Da un’antica ricetta della tradizione lombarda, la mariconda è una minestra nata come piatto di recupero diventa una sontuosa zuppa che scalda l’inverno, con i suoi saporiti gnocchi di pane.

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  • Tempo di preparazione
    20-40 min
  • Difficoltà
    Facile
  • Yield
    4 persone
Minestra mariconda

Ingredienti

  • 1 lt e ½ de Il Mio Brodo Star - Carne di Manzo

    Il Mio Brodo Star - Carne di Manzo
  • 250 g di pane raffermo
  • 500 g di latte intero
  • 100 g di burro
  • 100 g di Grana Padano Dop grattugiato
  • 3 uova
  • Sale, pepe nero, noce moscata

Preparazione

Minestra mariconda

Tagliate il pane secco a cubetti. Mettetelo in una ciotola, versate sopra il latte e lasciate in ammollo per almeno 15 minuti. Quando si sarà ammorbidito strizzatelo bene, rimuovendo il latte in eccesso.

Minestra mariconda

In una padella sciogliete il burro, aggiungete il pane strizzato e mescolate fino a che non avrà assorbito tutto il burro e si sarà asciugato (circa 5 minuti a fuoco medio). Versate il composto in una ciotola, unite le uova e mescolate bene. Aggiungete il Grana Padano Dop, il sale, il pepe e la noce moscata. Coprite il composto e lasciate raffreddare in frigorifero.

Minestra mariconda

Nel frattempo, scaldate il brodo. Prendete il composto dal frigorifero e formate delle palline da circa 40 g l’una. Man mano sistematele su un vassoio, ne otterrete circa 20. 

Minestra mariconda

Quando il brodo inizia a bollire, tuffate delicatamente all’interno pochi gnocchi di pane alla volta. Lasciateli cuocere per circa 5 minuti, poi scolateli con una schiumarola, trasferite in un piatto gli gnocchi di pane, aggiungete brodo caldo e servite la vostra Minestra Mariconda.

Cos’è la Mariconda?

Diffusa soprattutto fra Brescia, Bergamo e Mantova, la Minestra Mariconda è un tipico piatto di recupero. La parola minestra viene dal verbo “amministrare” perché da tradizione era il capofamiglia che amministrava le porzioni, mentre il significato di Mariconda non deriva da un nome di donna, ma probabilmente riprende il nome del contenitore in cui si preparava.

 

Gnocchi di pane: un must del Nord Italia.

Questi gustosi gnocchi di pane somigliano ai Canederli (o Knödel) del Trentino-Alto Adige, ma sono di dimensioni più piccole e più delicati. Questi ultimi, infatti, hanno sempre una componente proteica nel ripieno: in Trentino si usa salsiccia lucanica affumicata, in Tirolo lo Speck, oltre all’erba cipollina e alla cipolla. 

 

In versione veg.

Di base gli gnocchetti della Minestra mariconda sono vegetariani (non vegani, ci sono uova e formaggio), quello che da tradizione è di carne è il brodo che si utilizza per inzupparli. Niente impedisce di utilizzare in alternativa Il Mio Brodo di Verdure Star per ottenere una versione veg.

Domande frequenti:

Quanti gnocchi di pane per ogni porzione?

Con queste dosi, sufficienti per quattro persone, vengono fuori circa 20 gnocchi da 40 grammi ciascuna. Cinque gnocchetti è una buona porzione per persona.

Che fare se il composto di pane risulta ancora un po’ morbido?

È possibile aggiungere in padella un cucchiaio di farina o di amido di mais o fecola, comunque un addensante, che aiuta a rendere il composto più compatto. 

Se avanzano?

Difficile da pensare, visto che sono davvero buoni e andranno a ruba, ma se avete preparato troppi gnocchetti, una volta cotti potrete conservarli in frigo, asciutti e separati dal brodo, per un paio di giorni in frigorifero. Per rinvenirli utilizzate altro brodo.

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