Ricette di asparagi

Gli asparagi sono piante vivaci dalle radici carnose che in primavera presentano una fioritura comunemente nota come turione o asparago. Questa è una verdura preziosa e quando ce la ritroviamo nel piatto fresca, capiamo subito che è arrivata la primavera con i suoi bei colori brillanti che ritroviamo anche in questo allegro ortaggio.

Allo stato selvaggio, gli asparagi crescono nelle isole e lungo la costa mediterranea, mentre tra quelli che vengono coltivati si distinguono tre qualità: bianchi (famosi sono quelli di Bassano del Grappa), violetti, verdi e rosa.

Nella cucina italiana si usano soprattutto quelli verdi e bianchi sia per accompagnarli alle uova, nel tipico piatto di "uova alla bassanese", sia per preparare squisite salse per la pasta o il risotto.

Contorno perfetto per secondi di carne o pesce, gli asparagi sono la verdura principe per accompagnare le delicate carni bianche come il pollo, il tacchino, l’agnello o il capretto. Per questo motivo, si trovano molto spesso sulla tavola pasquale accompagnando le carni arrosto di quel giorno da festeggiare in famiglia.

Nelle minestre, gli asparagi si mescolano perfettamente assieme ad altre verdure. Sono perfetti in ricette più raffinate di quiche, torte salate o flan, mentre nelle vellutate e creme di verdure apportano un sapore ben distinto. Per degustarli al meglio, poi, non dimenticate il matrimonio classico con le uova, non soltanto al tegamino ma anche sotto forma di frittata, da accompagnare con una fresca insalata mista.

Ma prima di preparare qualsiasi saporita ricetta, ricordate che esistono due modi diversi di pulire questi ortaggi, a seconda che siano bianchi o verdi (le due qualità più comuni).

Gli asparagi bianchi devono essere raschiati con un pela patate, perché hanno parecchi filamenti, mentre per quelli verdi vi basterà sciacquarli sotto l’acqua corrente, dopo avere tagliato alla base la parte più dura. La cottura ideale degli asparagi bianchi è la bollitura o la cottura al vapore, mentre quelli verdi sono, di solito, cotti in padella e preferibilmente passati in olio d’oliva.

Quelli freschi si conservano abbastanza bene in frigorifero. Vi basterà avvolgerli in un panno inumidito e la conservazione durerà più a lungo. È possibile anche congelarli ma tenete presente che con questa tecnica di conservazione perdono un poco della loro fermezza.

Oltre alle proposte che potete trovare di seguito, la versatilità di questo ortaggio, vi permette di declinarlo in molteplici ricette di antipasto, primo, secondo, contorno o piatto unico. Usate questa verdura primaverile per riempire di gusto e sapore la vostra tavola.