Spezzatino di cervo
La carne di cervo è un alternativa molto valida alla carne di manzo, maiale e pollo, in quanto rientra nella categoria delle carni bianche. Potete cucinarla in vari modi, al forno e in padella.
Ingredienti
- 500 g di carne di cervo
- 50 g di patate
- 1 confezione di
- qualche pistillo di zafferano puro
- 1 cipolla bionda
- 1 spicchio d'aglio
- Q.B. di salvia
- Q.B. di alloro
- Q.B. di rosmarino fresco
- Q.B. di olio extravergine di oliva
- Q.B. di sale
- Q.B. di pepe
Preparazione
Spezzatino di cervo: un universo di sapori racchiuso in un piatto
Diffuso tipicamente nell’Italia settentrionale, lo spezzatino di cervo è un piatto sfizioso e anche abbastanza leggero, per quanto solitamente si accompagni a una generosa dose di polenta e si cucini prevalentemente nei rifugi di montagna.
Lo spezzatino, del resto, è il modo più classico di cucinare la selvaggina e, proprio come altri piatti a base di selvaggina, come ad esempio lo spezzatino di cinghiale, prevede una cottura della carne lenta e prolungata, dopo una generosa marinatura in una miscela di vino e aromi.
Per quanto riguarda gli odori, come salvia, rosmarino e alloro, vengono utilizzati molto spesso per cucinare la selvaggina, per un duplice scopo: da un lato servono a mitigare il forte sentore di selvatico tipico di questa carne, dall’altro contribuiscono a renderla morbida e tenera.
La carne di cervo, oltre a essere magra proprio come tutte le carni bianche, è anche ricca di vitamine, ferro e fosforo. Per gustarla al meglio è consigliabile farla cuocere a fiamma bassa, onde evitare che si indurisca risultando così dura e gommosa.
I primi migliori da gustare con lo spezzatino di cervo
Lo spezzatino di cervo spesso viene consumato come piatto unico, dal momento che solitamente si accompagna con la polenta. Per spezzare la tradizione, comunque, è anche possibile gustarlo solo come secondo, magari dopo un primo sostanzioso ma che lasci abbastanza acquolina in bocca per il piatto principale.
Un risotto alla zucca con salsiccia, ad esempio, può essere un primo piatto molto adeguato ad “anticipare” un sontuoso spezzatino: gustoso, leggero ma allo stesso tempo tipicamente invernale, proprio come la carne che lo seguirà nella degustazione.
Se invece si preferisce un primo vegetariano, dei cannelloni ai funghi porcini rappresentano un’ottima scelta per precedere al palato uno spezzatino di carne di cervo. Gustosi, saporiti, ma abbastanza leggeri da non riempire troppo prima di assaporare un delizioso spezzatino.
Ma è arrivato il momento di scoprire passo dopo passo la ricetta dello spezzatino di cervo.
Polenta, la “sposa” ideale dello spezzatino
Si sa: polenta e spezzatino sono un binomio perfetto. La polenta, del resto, grazie al suo sapore neutro e alla sua spugnosità, è perfetta per accompagnare un piatto sugoso come, appunto, uno spezzatino di cervo.
Piatto antico e umile, diffuso soprattutto nel Nord Italia, la polenta che oggi consumiamo deve il suo caratteristico colore giallo oro all’importazione del mais dall’America. Prima del XV secolo, infatti, la polenta che si trovava sulle tavole dei poveri era di farina di farro o segale e dunque di colore molto scuro.
Esistono comunque anche delle alternative alla classica polenta bramata gialla, come ad esempio la polenta taragna, diffusa in particolare in Valtellina e nelle valli del bresciano e della bergamasca, costituita da farina di grano saraceno.
Un tocco finale
Per completare il vostro piatto vi consigliamo di servire lo spezzatino di cervo accompagnandolo con un delizioso purè di patate. In questo modo renderete la vostra portata invitante e irresistibile. Non ci resta che augurarvi buon appetito!