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Salmone in pasta sfoglia

Il salmone in pasta sfoglia è un piatto molto elegante ma estremamente semplice da preparare: potrete sfruttarlo per stupire i vostri ospiti con un antipasto sfizioso, oppure potete presentarlo come ricco secondo di pesce.

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  • Tempo di preparazione
    40-60 min
  • Difficoltà
    Medio
  • Yield
    4 persone
salmone in pasta sfoglia

Ingredienti

  • 400 g filetto di salmone fresco
  • 500 g di pasta sfoglia
  • 2 cucchiai di Pummarò Star Corposa

    Pummarò Star Corposa
  • 2 porri
  • 1 uovo
  • olio extravergine di oliva
  • sale

Preparazione

Per cominciare, mondate i porri e tagliateli a rondelle sottili. Saltateli in padella con un filo d’olio e due cucchiai di passata Pummarò Star Corposa, quindi - una volta cotti - trasferiteli in un piatto e lasciateli raffreddare.

Controllate che il vostro salmone sia stato pulito correttamente, non abbia lische e sia stato privato della pelle. Tamponate il pesce con della carta assorbente, quindi spolverizzatelo con un pizzico di sale e pepe.

Srotolate la pasta sfoglia, quindi stendete uno strato di porri e pomodoro sul fondo. Adagiatevi i filetti di salmone nel centro, coprite con i restanti porri e chiudete la pasta sfoglia.

Tagliate l’eccesso di sfoglia, ed utilizzatelo per realizzare delle decorazioni: ad esempio, potete tagliarla a striscioline e creare degli intrecci sulla superficie del vostro rotolo.

In una ciotolina sbattete il tuorlo dell’uovo, quindi utilizzatelo per spennellare la superficie del vostro salmone in crosta di pasta sfoglia. Con un coltello praticate dei piccoli tagli lungo la superficie dello stesso, per evitare che si gonfi eccessivamente all’interno in fase di cottura.

Infornate a 180° per circa 20 minuti, quindi lasciate intiepidire e servite tagliato a fette. Buon appetito!

Questa ricetta con il salmone fresco, arricchito da un sugo di porri e pomodoro, unisce la freschezza con la croccantezza della crosta di pasta sfoglia: è il tipico antipasto di pesce che finisce non appena lo servite in tavola!

Salmone fresco: tutti i benefici

Il salmone è un prezioso alleato del nostro benessere, ed è consigliatissimo in tutte le diete: è perfetto per piatti semplici e leggeri, adatti a mantenere il peso forma, ma anche per preparazioni più elaborate.

Infatti, è ricchissimo di Omega 3, acidi grassi che aiutano a garantire il corretto funzionamento del sistema cardiovascolare, nonché a contrastare il colesterolo cattivo e i radicali liberi.

Naturalmente è ricchissimo anche di proteine, il che lo rende un’ottima alternativa alla carne rossa nella nostra dieta. 

Tutti gli usi del salmone in cucina

In cucina, il salmone è celebrato dalle tradizioni di tutto il mondo: da quello affumicato, tipico del Canada e della Norvegia, a quello crudo, utilizzato nel sushi giapponese, fino a quello in padella con pomodorini e olive di casa nostra.

Infatti si tratta di una carne straordinariamente versatile, anche perché - date le dimensioni del pesce - può essere comodamente tagliata a filetti, già privi di pelle e lische, come quelli che andremo ad utilizzare nel nostro antipasto con salmone fresco.

Le dosi riportate sono per quattro persone se volete proporre il vostro trancio di salmone in crosta come antipasto: se invece volete portarlo in tavola come secondo, vi consigliamo di realizzarne due per quattro/cinque persone.  

Le spezie per il filetto di salmone in crosta

Nella ricetta vi suggeriamo di condire il salmone semplicemente con sale e pepe, ma se preferite conferire qualche nota più aromatica potete utilizzare anche dell’aneto, che si presta benissimo ad essere abbinato con il samone.

Potete anche coprire la vostra sfoglia con dei semi di papavero o di sesamo, prima di spennellarla con il tuorlo d’uovo ed infornarla.

In alternativa, provate anche del dragoncello o della maggiorana: daranno un tocco davvero speciale al vostro salmone in pasta sfoglia!

La cottura ottimale

Ricordate sempre che i tempi di cottura riportati nella ricetta sono indicativi, anche perchè molto dipende dalle dimensioni effettive del vostro rotolo: soprattutto se utilizzate dei forni di nuova generazione, potrebbe essere necessario qualche minuto in più.

Se volete, potete anche cuocere il vostro filetto di salmone in pasta sfoglia con la funzione ventilata del forno, ad esempio per cuocerne due in contemporanea: ricordate però di abbassare la temperatura a 170°, e che la cottura richiederà tendenzialmente meno tempo.

Qualche altro trucco per un salmone in crosta perfetto

Nella ricetta vi suggeriamo di spennellare la superficie del rotolo di pasta sfoglia con del tuorlo d’uovo, ma se non ne avete a disposizione potete anche utilizzare del latte o del burro fuso: l’importante è che sia una sostanza abbastanza grassa, che conferirà alla vostra sfoglia - una volta cotta - quell’aspetto lucido e invitante.

Infine, provate ad accompagnare il vostro filetto di salmone in crosta con delle salse servite a parte: ad esempio, una salsa allo yogurt, oppure anche una crema di ceci (come l’hummus arabo).

Se preferite, potete anche realizzare una crema di robiola fresca con erba cipollina e aneto, per dare al piatto un tocco di freschezza.

Cercate nuove ispirazioni per degli antipasti con la pasta sfoglia? Provate anche le girelle con patè di olive e datterino!

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