Risotto all'amarone
Il risotto all’Amarone e radicchio è un primo piatto tipico veneto, in quanto utilizza due ingredienti tipici della zona: il radicchio e il vino Amarone. Si tratta di un primo piatto elegante e raffinato,
Preparazione
In questa ricetta di risotto all’Amarone abbiamo utilizzato il radicchio, ma il piatto si presta a numerosi altri abbinamenti che vedremo in seguito.
Cucinare con il vino Amarone
Il vino Amarone è un vino tipico della Valpolicella ed ha delle caratteristiche peculiari dovute proprio al territorio nel quale viene prodotto. La prima bottiglia di Amarone della Valpolicella risale al 1953, mentre è nel 1963 che arriva il riconoscimento DOCG.
Si tratta di un vino rosso dal sapore pieno e vellutato che ben si abbina ai piatti tipici autunnali. È quindi adatto ad essere servito con secondi piatti di carne dalla cottura lenta, come stufati e arrosti.
In questa ricetta il vino Amarone conferisce al risotto un sapore deciso e cremoso. La regola fondamentale dell’utilizzo del vino in cucina è quello di utilizzare un vino buono, poiché tutto il suo aroma si trasferirà alla preparazione.
Se volete saperne di più su come sfumare correttamente i vostri piatti, vi diamo alcuni preziosi consigli per usare il vino nelle vostre ricette.
Il riso da usare per il risotto con l’Amarone
Per preparare questa ricetta di risotto all’Amarone della Valpolicella abbiamo utilizzato il Vialone Nano. Si tratta di un riso tipico anch’esso della zona del veronese e molto adatto per essere utilizzato nella preparazione dei risotti.
Il radicchio, eccellenza del Nord Italia
Il radicchio è una delle verdure più usate in inverno. Ne esistono diverse varietà, tutte tipiche del Veneto. La varietà più utilizzata è il radicchio lungo, mentre quella più pregiata è il radicchio tardivo, molto adatto ad essere consumato anche crudo. Ha un sapore meno amaro e incontra il gusto di più persone.
Ma passiamo adesso alla ricetta del risotto con Amarone e radicchio!
Risotto con Amarone e Monte Veronese
Se volete un perfetto risotto dai sapori del Veneto, vi consigliamo di utilizzare il formaggio Monte Veronese al posto del più comune Parmigiano Reggiano. Si tratta di un formaggio a pasta semicotta di latte vaccino. Ne esistono di due tipi, uno meno stagionato e uno più stagionato, dal sapore più deciso.
Potete usarlo alla fine della preparazione per la mantecatura: conferirà un sapore ancora più deciso al vostro risotto all’Amarone.
Altre varianti per il risotto all’Amarone
Il risotto all’Amarone viene spesso abbinato anche alla salsiccia. In questo caso va fatta rosolare con la cipolla, prima di aggiungere il riso.
Potete inoltre provare la versione del risotto all’Amarone con la zucca: avrete un gusto più dolce rispetto a quello risultante dall’abbinamento con il radicchio, che conferirà invece una nota amarognola al piatto.
Che fare se avanza del risotto?
Se vi dovesse avanzare del risotto, potete servirlo al salto anche il giorno seguente. Fate scaldare una pentola bassa antiaderente, aggiungete del burro e unitevi il risotto. Appiattitelo bene con un cucchiaio e fatelo tostare. Giratelo come una frittata e servitelo ben caldo con una spolverata di parmigiano reggiano.
In vista di un aperitivo potete anche preparare delle crocchette con il risotto avanzato. Basterà aggiungere un uovo sbattuto e del grana grattugiato, formare delle polpette e farle friggere in padella con del burro. Sono da servire rigorosamente ben calde!
Altre ricette con il radicchio
Il radicchio si può usare in moltissime ricette. Se non avete il vino Amarone, potete preparare un più comune risotto al radicchio e vino rosso.
Oppure, potete usare il radicchio in numerosi primi di pasta e in contorni golosi, come il radicchio stufato in padella con uvetta ammollata.