Polpo alla Luciana

La ricetta originale del polpo alla luciana

Questo gustoso piatto di mare nasce nel borgo Santa Lucia a Napoli, un quartiere di pescatori chiamati appunto “luciani” perché noti per la pesca del polpo verace e per cucinarlo “alla luciana”. Il loro segreto per rendere questo piatto morbido e delizioso è da sempre la cottura lenta nel sugo. Nella ricetta originale il polpo o i polpetti vengono inoltre affogati nel sugo di pomodoro con olive e capperi. 

Polpo alla luciana: la ricetta pugliese

Nonostante le sue origini napoletane, il polpo alla luciana è anche un piatto tradizionale della cucina pugliese, dove è conosciuto meglio come “polpo alla pignata”, o “polpo in pignata”.
Il suo nome deriva dalla pentola in cui viene cotto, la pignata appunto, una pentola di terracotta in cui il polpo cuoce con la sua stessa acqua, in modo che questo sprigioni tutto il suo sapore direttamente nel sugo di pomodoro, fino a diventare morbidissimo e davvero saporito. Gli ingredienti restano gli stessi del polpo alla luciana, l’unica aggiunta che di solito viene inserita sono le patate.

Polpo in umido e alla luciana: qual è la differenza?

Polpi e cefalopodi come le seppie si prestano ad essere cucinati in tantissimi modi, e uno di questi è la cottura in umido, come nelle nostre seppie con piselli, ma rimane molto diversa dalla cottura alla luciana. Per preparare un polpo in umido, infatti, vi basterà versare dell’olio in padella e aggiungere lo scalogno, la passata di pomodoro, il sale, gli aromi e - per insaporire - Il Mio Dado Star - Vegetale -30% sale. Raggiunto il bollore, immergete i tentacoli del polpo per tre volte in modo da farli arricciare per bene, poi immergetelo completamente. Coprite con il coperchio e cuocete a fuoco medio per 50 minuti.