Coniglio alla cacciatora
Il coniglio in padella alla cacciatora è una ricetta classica della cucina italiana, perfetta per gli amanti delle carni bianche delicate ma dal gusto selvatico.
Preparazione
Per prima cosa mondate la cipolla e affettatela finemente.
Subito dopo mettete la cipolla a dorare in casseruola o padella alta con l’olio e il rosmarino, poi aggiungete il coniglio tagliato in pezzi e fatelo rosolare.
Dopo qualche minuto aggiungete la salsa al pomodoro.
Versate Il Mio Dado Star Vegetale nella casseruola e cuocete per altri 30 minuti.
Aspettate che la salsa si restringa, poi togliete dal fuoco, impiattate e servite in tavola.
La ricetta originale del coniglio alla cacciatora
Il coniglio alla cacciatora è un piatto tradizionale della cucina italiana e ha origini tanto antiche quanto incerte. In ogni caso, si suppone che questa ricetta sia originaria della Toscana e che debba il suo nome agli aromi utilizzati per insaporire il piatto. Ecco il segreto su come fare un coniglio alla cacciatora alla maniera tradizionale: bisogna includere nella ricetta diverse erbe aromatiche come aglio, rosmarino e alloro, ovvero i condimenti che i cacciatori utilizzavano per insaporire la selvaggina appena cacciata.
Coniglio alla cacciatora: tutte le varianti regionali
La ricetta del coniglio alla cacciatora assume sfumature diverse a seconda della regione in cui viene preparata. In Toscana, per esempio, si prepara principalmente al sugo, con un’aggiunta di olive per dare colore al piatto, mentre in Puglia si arricchisce di olive nere e capperi, creando un contrasto di sapori mediterranei. A Napoli, la ricetta si distingue per l'uso di pomodoro fresco e basilico, offrendo un piatto ricco e succulento. La Sicilia aggiunge all'equazione uva passa e pinoli, dando vita a un gusto agrodolce unico. A Roma, il coniglio alla cacciatora viene spesso preparato in bianco e si accompagna con funghi, erbe aromatiche e vino rosso. Nell'Emilia-Romagna, invece, si distingue per la presenza di funghi e un tocco di aceto balsamico, creando un connubio di sapori deliziosamente complessi.
Il contorno migliore per il coniglio alla cacciatora
Questo secondo a base di coniglio si sposa alla perfezione con contorni delicati, proprio come la carne utilizzata nel piatto. Si può accompagnare con diversi tipi di verdure grigliate, magari condite con erbe aromatiche per ottenere un tocco fresco e saporito. Gli accostamenti più comuni sono zucca, cavoletti di Bruxelles, capperi e olive. Se si desidera un accostamento più succulento, invece, si può optare per un purè di patate o delle lenticchie.
Domande frequenti:
Come si può insaporire il coniglio alla cacciatora?
Per arricchire ulteriormente il sapore del coniglio alla cacciatora vi basterà utilizzare aromi come rosmarino, timo e alloro. In alternativa potete provare ad aggiungere olive nere o capperi per un tocco salato in più.
Come si lava il coniglio prima di cucinarlo?
Il coniglio, come tutta la carne che potete comprare dal macellaio o al supermercato, non va generalmente lavata prima del consumo. Oltre ad eliminare aspetti nutritivi fondamentali, lavarla potrebbe causare effetti indesiderati.
Come si può marinare il coniglio alla cacciatora?
Per insaporire il coniglio alla cacciatora vi consigliamo di marinare la carne nel vino rosso con aglio, rosmarino e pepe nero e di lasciarla riposare per almeno un'ora prima di cucinare.